James Dyson ha affermato:
“I giovani hanno idee brillanti e non hanno paura di perseguirle. Ho avuto modo di assistere ai miracoli che possono compiere, dal miglioramento dell’ambiente alla ricerca di cure per malattie potenzialmente mortali. Credo anche che quando il design, l’ingegneria e la scienza vengono combinati con pensieri nuovi, differenti e genuini, quei problemi difficili da affrontare diventano risolvibili. Per questo credo che scienziati e ingegneri - e giovani in generale - siano le risorse migliori per risolvere i più grandi problemi del mondo. Non dispongono solo di parole, ma anche di soluzioni.
“Riflettendo ho capito che la mia vita è stata definita dall’imparare facendo. Credo nell’importanza dell’educazione e del bisogno di essere sia pratici sia cerebrali - non avere paura di sporcarti le mani per testare qualcosa in modo empirico per capirlo a pieno. Inoltre, visto che tutto cambia nel tempo, l’esperienza non è cruciale - ha molto più valore una forma mentis improntata al voler migliorare le cose costantemente e al non lasciar prevalere la paura del fallimento.
“Quando mi sono laureato al Royal College of Art, credevo che col tempo tutto sarebbe diventato più semplice. 52 anni dopo posso assicurare che la mia esperienza non mi rende migliore. Il grande cambiamento per me è avere al mio fianco un team formato dai migliori ingegneri e scienziati. Condividiamo la stessa convinzione di essere pionieri a nostro modo, sfruttando tecnologia radicale per creare prodotti migliori; condividiamo la stessa determinazione nel superare i problemi. Le loro idee hanno reso Dyson un’azienda globale di tecnologia e lavorare con loro è un modo molto appagante di passare le giornate”
“Quest’estate i primi laureati Dyson hanno concluso il loro percorso per iniziare quella che spero sarà una vita piena di invenzioni e scoperte. Questo traguardo mi ha spinto a riflettere su ciò che provai nella stessa occasione, quando mi laureai al Royal College of Art, e anche su tutto ciò che è successo da allora. Spero di poter incoraggiare più giovani a diventare ingegneri. Il mondo ha disperatamente bisogno delle loro abilità.”