L’edizione italiana numero 18 del James Dyson Award, l’annuale concorso internazionale di progettazione e design, vede la vittoria di Argo, l’invenzione che mira ad aumentare l’autonomia dei nuotatori con disabilità visiva – che nel mondo sono oltre 2 miliardi¹, segnalando la virata e l’orientamento in vasca attraverso precise vibrazioni, realizzato in stretta collaborazione con una nuotatrice ipovedente.
Al secondo posto L.B Drone, il salvagente-drone adattabile e pilotabile da remoto, che assicura tempestività ed efficienza in caso di soccorso in mare aperto; medaglia di bronzo per FIIL - deambulatore multifunzione per anziani ad uso domestico che - oltre al movimento - permette di sedersi e di trasportare oggetti in maniera autonoma. Una doppia rivoluzione: da una parte il salvagente smart e, dall’altra, un dispositivo che innova un ausilio come il deambulatore in un Paese, l’Italia, in cui gli over 65 rappresentano il 23,2%² della popolazione.
Dal 2005, il James Dyson Award – promosso dalla James Dyson Foundation, ente a scopo benefico dell’omonima azienda – sfida laureandi e neolaureati in ingegneria e design, in tutto il mondo, a progettare la soluzione a un problema. I precedenti vincitori, per citarne alcuni, hanno ideato soluzioni per un migliore riciclo della plastica e per la diagnostica medica con screening da casa. James Dyson, infine, seleziona personalmente i vincitori internazionali del concorso, che ricevono un premio in denaro e visibilità globale: un punto di partenza solido per cominciare la carriera di inventori.
Da quest’anno è stato il premio in denaro è più che raddoppiato: i vincitori italiani 2022 con il progetto Argo – infatti - riceveranno un riconoscimento in denaro pari a 5.900 euro. Ad oggi, il concorso ha premiato più di 285 invenzioni con un riconoscimento in denaro.